30 agosto 2024 – 09:45
Dopo quattro giorni di latitanza, un giovane sospettato di essere l’autore di un omicidio è stato finalmente fermato a Milano Malpensa. Si tratta di un sedicenne che avrebbe accoltellato al cuore Hamza Moutik, un marocchino di 26 anni, durante una discussione avvenuta in corso Giulio Cesare 25 la sera di venerdì. Dopo l’aggressione, il giovane era sparito nel nulla, cancellando i suoi profili sui social e spegnendo il cellulare per eludere le autorità. Gli investigatori della squadra Mobile della questura di Torino hanno condotto un’indagine incessante per individuarlo, utilizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza e le testimonianze dei presenti nella zona.Grazie alla loro determinazione, è stato possibile identificare il ragazzo come un sedicenne proveniente da un’altra regione e senza precedenti penali. La discussione tra lui e Moutik quella sera si è trasformata in tragedia con l’accoltellamento mortale. Purtroppo per la vittima non c’è stato scampo: è deceduta al San Giovanni Bosco dopo ore di agonia. L’aggressore ha tentato la fuga, presumibilmente rifugiandosi in Marocco sabato mattina per poi far ritorno in Italia solo oggi a Malpensa.Le forze dell’ordine sono riuscite a rintracciarlo intorno a mezzogiorno grazie alla loro azione tempestiva. Questo episodio tragico mette in evidenza la necessità di affrontare con fermezza e determinazione i casi di violenza giovanile che possono portare a conseguenze irreparabili. La comunità si stringe attorno alla famiglia della vittima in questo momento difficile, mentre la giustizia dovrà fare il suo corso per garantire che simili eventi non abbiano più luogo nella nostra società.
