Ieri si è celebrato il Santo Patrono di San Giorgio in Hône. Quest’anno non è stata una festa felice, non ci sono state le giostre, le luci, il grande fuoco, “la bardöi”, il pranzo comunitario di persone spensierate… La S.S. Messa è comunque stata celebrata dalla cappella di Priod, dedicata a San Rocco, invocato come protettore dalle epidemie come la peste ed ora da questo nuovo flagello chiamato covid-19. Posizionata in alto, che affaccia sul paese e, grazie all’ausilio delle tecnologie come l’acustica, casse sonore posizionate in tre punti, nelle zone limitrofi al paese, e la diretta web, i cittadini di Hône hanno potuto assistere alla celebrazione del Santo Patrono presieduta da Don Paolo Quattrone.