Fiducia consumatori USA in calo: impatto politica tariffaria Trump. Inflazione in aumento, incertezza economica preoccupa.

La fiducia dei consumatori negli Stati Uniti ha subito un brusco calo questo mese, passando dal 64,7% del mese precedente al 57,9% a metà marzo. Questo dato si è rivelato molto più debole rispetto alle aspettative fissate a 63,2%. Si tratta del livello più basso registrato dal luglio del 2022 e rappresenta il terzo calo consecutivo in altrettanti mesi. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, questa diminuzione riflette il crescente disagio causato dalla politica tariffaria adottata dal presidente Trump e dal suo potenziale impatto sull’aumento dell’inflazione.Le aspettative di inflazione per l’anno in corso hanno registrato un significativo incremento, salendo al 4,9% rispetto al 4,3% del mese precedente. Si tratta della percentuale più alta registrata dalla fine del 2022 secondo i dati emersi da un recente sondaggio.Molti consumatori hanno evidenziato l’alto livello di incertezza legato alla politica economica e ad altri fattori economici come principale motivo di preoccupazione. Joanne Hsu, direttrice del sondaggio, ha dichiarato che le frequenti oscillazioni nelle politiche economiche rendono estremamente difficile per i consumatori pianificare il proprio futuro, indipendentemente dalle proprie preferenze politiche.In questo contesto di incertezza e instabilità economica, diventa fondamentale monitorare attentamente l’evoluzione delle dinamiche politiche e economiche per comprendere meglio le prospettive future e adottare strategie adeguate per affrontare le sfide che si presenteranno nel prossimo futuro.