31 gennaio 2025 – 18:01
La 1025a edizione della Fiera di Sant’Orso ha visto un inizio contrassegnato da una leggera pioggia nella mattinata, ma si è conclusa con un grande successo, registrando circa 75.000 visitatori stimati dai sistemi di monitoraggio. Questi numeri sono in linea con le previsioni, soprattutto considerando che per la giornata di domani, 31 gennaio, ci si aspetta un afflusso ancora maggiore. Lo scorso anno furono registrati 88.521 visitatori. La Fiera ha aperto i battenti all’alba, quando i più di 1.000 artigiani iscritti hanno completato l’allestimento dei loro banchi con le loro opere d’arte.L’atmosfera magica della Fiera si è diffusa oggi per le vie del centro storico della città di Aosta, ma il vero incanto risiede nei nostri cuori, come sottolinea l’assessore allo Sviluppo Economico Luigi Bertschy: “Le nostre emozioni e il piacere di dedicare queste due giornate interamente agli artigiani, veri protagonisti di questa straordinaria manifestazione che permette alla comunità di tramandare una tradizione millenaria”. Bertschy sottolinea l’impegno, la professionalità e l’entusiasmo degli artigiani presenti come chiave per guardare fiduciosi al futuro, specialmente considerando il successo dei progetti rivolti ai giovani.Il programma per il 31 gennaio prevede una ripresa delle attività nel primo mattino con la conclusione in serata al Teatro Splendor dello spettacolo “Lo Bouque SonE”, a cura del gruppo folk Trouveur Valdotn con la partecipazione dei Violons Volants e La Kinkerne. La cerimonia di premiazione della 1025ª edizione della Fiera avrà luogo domani alle 15 in Piazza Chanoux. Inoltre, sarà possibile partecipare all’annullo filatelico in Via Ribitel dalle 8:30 alle 18 e gustare i piatti della cucina regionale presso i Punti Rossi Neri gestiti dalle Pro Loco valdostane dalle 10:30 alle 15 nel centro storico della città.Questa edizione speciale della Fiera di Sant’Orso continua a celebrare l’artigianato tradizionale e ad offrire un palcoscenico ai talentuosi artigiani che mantengono viva la ricca storia e cultura della Valle d’Aosta.