Fine settimana di cambiamenti climatici: dalle deboli piogge residue alla neve in quota.

Per la giornata di domenica 5 gennaio, dopo una serata di sabato caratterizzata da deboli nevicate soprattutto a Nord-ovest e dai 1.900 metri di quota, l’ufficio meteo regionale prevede ancora qualche debole pioggia residua al mattino, concentrata soprattutto sui rilievi più alti dei settori occidentali. Non si esclude la possibilità di gelicidio nei fondovalle. Successivamente si osserveranno banchi di nuvole medie e alte che attraverseranno un cielo già nuvoloso. È prevista un’inversione termica nelle valli, con temperature in aumento man mano che si sale in quota.Per il giorno dell’Epifania, sono attesi strati estesi a rendere coperto il cielo nei fondovalle, mentre almeno in parte sarà soleggiato in quota. La nuvolosità aumenterà ulteriormente nel corso della giornata con deboli precipitazioni sparse a partire dalle ore centrali, con maggiore probabilità sui settori meridionali e neve oltre circa 1.100 metri di quota. Nella serata le precipitazioni si intensificheranno, specialmente ad ovest, con neve che cadrà oltre i 1.200 metri. Le temperature subiranno un sensibile calo man mano che si sale in quota, confermando l’arrivo di condizioni meteorologiche più rigide.In sintesi, il fine settimana sarà caratterizzato da cambiamenti climatici significativi: dalle deboli piogge residue del sabato alle precipitazioni più intense della sera dell’Epifania, passando per un aumento della nuvolosità e delle temperature in quota durante la giornata di domenica. Sono previste condizioni atmosferiche variabili che richiederanno attenzione e prudenza da parte dei cittadini per affrontare al meglio le sfide del clima in evoluzione.