Nella quiete notturna di Empoli, un rogo ha devastato un magazzino cruciale per la rete di solidarietà locale, innescando un’ondata di sgomento e preoccupazione. La struttura, di proprietà comunale e adibita alla raccolta e stoccaggio di beni alimentari destinati a famiglie in difficoltà, è gestita da Re.So., un’associazione che da oltre due decenni rappresenta un pilastro nella lotta alla povertà alimentare nella regione.Le fiamme, divampate attorno alle 3:00, hanno avuto origine in prossimità della struttura, propagandosi rapidamente attraverso una superficie di circa 250 metri quadrati, compromettendo l’integrità di due locali e rendendoli inagibili. L’intervento dei vigili del fuoco è stato impegnativo e prolungato, estendendosi per l’intera notte, a testimonianza della violenza dell’incendio e della difficoltà di contenerlo.La perdita è incalcolabile. Re.So. stima la quantità di prodotti alimentari recuperati e destinati alle famiglie bisognose come quantificabile in tonnellate, ora irrimediabilmente compromessa. Questo non solo si traduce in un vuoto immediato nella disponibilità di risorse per la rete di assistenza sociale, ma mina anche la capacità dell’associazione di rispondere alle crescenti necessità della comunità, un problema acuito dalle attuali circostanze economiche.La struttura, purtroppo, non è estranea a episodi di vandalismo. Precedenti atti di danneggiamento, come vetri e porte infrante, testimoniano una persistente vulnerabilità e sollevano interrogativi sulla sicurezza del luogo e sulla necessità di misure di prevenzione più efficaci. L’episodio più recente, verificatosi appena un mese e mezzo prima dell’incendio, suggerisce una escalation preoccupante.Il sindaco Alessio Mantellassi ha espresso profondo rammarico e ha sottolineato la gravità dell’evento, auspicando un’indagine approfondita per far luce sulle cause e individuare i responsabili. Ha inoltre evidenziato l’importanza strategica del magazzino e l’efficienza della rete di solidarietà che Re.So. ha costruito nel corso degli anni, una struttura di riferimento che suscita ammirazione e invidia in tutta la Toscana. Questo attacco, oltre al danno economico, rappresenta una ferita alla dignità della comunità e mette a repentaglio la continuità di un servizio essenziale per la popolazione più fragile. La ricostruzione, sia materiale che immateriale, sarà una sfida complessa che richiederà l’impegno congiunto di istituzioni, associazioni e cittadini.
Empoli, rogo devasta magazzino solidale: allarme per le famiglie.
Pubblicato il
