sabato 6 Settembre 2025
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Cortonantiquaria: Arte, Storia e un Capolavoro Ritrovato.

Dalle radici storiche più profonde al dialogo con il presente culturale: Cortonantiquaria celebra la sua 63ª edizione (23 agosto – 7 settembre), confermandosi un pilastro imprescindibile nel panorama nazionale delle mostre mercato di antiquariato.
L’evento, nato come vetrina di preziosi reperti e oggi evoluto in un vero e proprio crocevia di arte, storia e cultura, si radica saldamente nel cuore di Cortona, un borgo intriso di echi etruschi e medievali, per offrire al pubblico un’esperienza immersiva e stimolante.
Quest’anno, l’attesa è particolarmente sentita per la straordinaria apparizione della predella dell’Annunciazione di Francesco Signorelli (1527), un capolavoro pittorico di eccezionale valore, a lungo considerato smarrito e recentemente riscoperto in una collezione privata.
Il suo ritorno a Cortona, dopo più di un secolo e mezzo, rappresenta un evento di ineguagliabile significato storico-artistico, un’occasione unica per ammirare da vicino un’opera che incarna il fervore artistico del Rinascimento italiano.
Promossa dal Comune di Cortona e da Cortona Sviluppo, con la direzione artistica di Furio Velona, la mostra si svolgerà all’interno del suggestivo Centro Convegni Sant’Agostino, uno spazio che dialoga perfettamente con l’atmosfera medievale del borgo.

La selezione degli espositori, circa venti, è curata con rigorosa attenzione, privilegiando qualità, rarità e provenienza dei manufatti, per garantire un’offerta espositiva di alto livello.

L’edizione 2025 si configura come un’occasione per intrecciare il fil rouge dell’antiquariato con il tessuto culturale locale.

La scenografia dell’evento si immerge nell’estetica del Medioevo cortonese, tra il XIII e il XV secolo, creando un’atmosfera evocativa e suggestiva, in perfetta sintonia con la mostra “Cantare il Medioevo.
La lauda a Cortona tra devozione e identità civica” ospitata al MAEC.

Quest’ultima, raccogliendo per la prima volta i quattro laudari cortonesi, inclusa la straordinaria e primigenia raccolta del Laudario di Cortona, offre una finestra inedita sulla spiritualità e la vita civile del tempo, testimoniando la ricchezza culturale che ha plasmato l’identità di Cortona.
Cortonantiquaria, dunque, non si limita a rappresentare un appuntamento imprescindibile per gli appassionati di antiquariato; si configura come un vero e proprio laboratorio culturale, un luogo di incontro tra epoche e discipline, un’occasione per riscoprire il fascino del passato e comprenderne le implicazioni nel presente, il tutto ambientato in uno dei borghi più affascinanti e autentici della Toscana.

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