Il welfare modernizzato sta prendendo forma grazie alle Regioni, che stanno assumendo una posizione centrale nella gestione dei servizi ai cittadini. Lo conferma il presidente della Toscana, Eugenio Giani, che ha sottolineato l’importanza di questo ruolo durante la conferenza del Festival delle Regioni a Venezia.Le Regioni, grazie ai fondi strutturali europei a loro disposizione, stanno compiendo azioni concrete per trasformare la vita dei cittadini. In Toscana, ad esempio, l’iniziativa “asili nido gratis” ha permesso alle 15.000 famiglie di non dover pagare le rette che normalmente variano tra i 600 e i 700 euro al mese per poter mandare i loro figli in asilo. Inoltre, la proposta “libri gratis” è stata approvata per più di 50.000 famiglie con reddito inferiore a 18.000 euro l’anno, garantendo così il diritto allo studio ai propri figli.Il presidente Giani ha anche sottolineato che le Regioni potrebbero diventare un elemento importante di promozione culturale e turistica del territorio. In questo contesto, la Regione Toscana sarà alla testa della proposta per candidare alcune delle più importanti strade medievali italiane alla lista del patrimonio universale dell’Unesco.L’esempio della Via Francigena, che unisce Parigi a Roma attraversando il territorio italiano, è emblematico di questa nuova fase. Questa strada storica era stata percorsa dai pellegrini nel Medioevo e ora può diventare una risorsa importante per la valorizzazione culturale del paese.In sintesi, le Regioni stanno assumendo un ruolo centrale nella gestione dei servizi ai cittadini, grazie anche alle risorse finanziarie messe a disposizione dalla UE. Questo permette loro di implementare iniziative concrete per migliorare la vita delle persone e allo stesso tempo valorizzare il patrimonio culturale del paese.
Regioni al centro: un nuovo welfare modernizzato grazie ai fondi europei.
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