“Föa”: il cortometraggio che ha conquistato il pubblico con una storia avvincente durante i fatti del G8 a Genova.

21 agosto 2024 – 18:47

Il cortometraggio “Föa” di Margherita Ferrari ha suscitato un interesse sorprendente per la sua storia ambientata durante i fatti del G8 a Genova. Essendo tra i sette finalisti della sezione fiction degli Student Academy Awards, noti come gli ‘oscar degli studenti’, il film ha attirato l’attenzione di un pubblico più ampio di quanto previsto dalla regista stessa. La parola “Föa” in dialetto genovese significa “favola” o “storia”, e rappresenta un viaggio emotivo attraverso quei giorni tumultuosi che hanno segnato una svolta nella percezione del mondo possibile. Il racconto si concentra su Nicole, interpretata da Anna Ferraioli Ravel, una donna incinta che si trova sola durante le proteste del G8 e decide di aprire la porta a una ragazza apparentemente bisognosa di aiuto, scatenando una serie di eventi imprevisti con l’arrivo di altri manifestanti. Questo incontro forzato tra diversi mondi e ideali porta alla nascita di interrogativi sul futuro e sulla possibilità di cambiamento. Realizzato come progetto di diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma da un gruppo di giovani studenti, il cortometraggio è stato frutto di un lavoro collettivo che ha coinvolto talentuosi professionisti come Anita Della Cioppa, Veronica Pensierini, Filippo Mariano, Blanka Nádai e Gabriele Costabile. La produzione è stata curata dal Csc e la distribuzione da Premiere Film.Oltre alla soddisfazione per il riconoscimento ottenuto agli Student Academy Awards, Margherita Ferrari guarda al futuro con entusiasmo, continuando a collaborare su progetti documentaristici e preparandosi a tornare alla fiction. Per lei, raccontare storie è una passione profonda che nasce dall’amore per il cinema fin da quando era bambina e guardava VHS senza nemmeno conoscere i titoli dei film. Questa esperienza precoce con il medium cinematografico le ha fatto scoprire non solo il piacere dei film stessi, ma anche l’arte della regia come mestiere creativo e coinvolgente.In attesa dell’esito finale sugli Academy Awards e delle nuove sfide professionali che l’aspettano, Margherita Ferrari si conferma come una voce promettente nel panorama cinematografico italiano, pronta a continuare a emozionare il pubblico con le sue narrazioni avvincenti e ricche di significato.

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