Guerra Commerciale all’orizzonte: la Francia minaccia Trump con dazi contro i servizi americani

La tensione tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti è alle stelle, con entrambe le parti pronte a scendere in campo in una guerra commerciale senza precedenti. La Francia, guidata dal governo di Emmanuel Macron, ha già dato segnali chiari della sua intenzione di attaccare i servizi online americani come rappresaglia all’annuncio del presidente Donald Trump sull’imposizione dei dazi sulla importazione di vino e liquori europei.Secondo Sophie Primas, portavoce del governo francese, “siamo abbastanza certi che avremo effettivamente un effetto negativo sulla produzione”. La preoccupazione più grande è proprio l’impatto dei dazi americani su settori come la vitivinicoltura e gli distillati. I vigneti della Loira, del Burgundia e dell’Italia hanno già cominciato a soffrire per la diminuzione delle vendite di vino in seguito alla decisione Trump.La Francia si aspetta che l’imposizione dei dazi comporterà una riduzione significativa delle esportazioni di vino, provocando un vero e proprio colpo all’economia francese. Il settore della vitivinicoltura è uno dei più importanti per la produzione del vino, e la sua diminuzione potrebbe avere conseguenze drammatiche per l’industria.La crisi commerciale tra Europa e Stati Uniti si sta aggravando giorno dopo giorno, con entrambe le parti rilasciando dichiarazioni sempre più dure. È chiaro che non ci saranno cedimenti da parte di nessuno, almeno per ora. Si attende ancora la reazione del governo francese all’annuncio Trump sulle tariffe sui prodotti europei.Il Ministro delle Finanze francese ha dichiarato che l’Esecutivo intende difendere i propri interessi e non accetterà alcun danno per l’economia del Paese. La Francia farà di tutto per proteggere il settore vitivinicolo, affermando che i risultati negativi saranno inevitabili se si procederà con la tariffazione.La guerra commerciale tra Europa e Stati Uniti sta diventando sempre più probabile, lasciando entrambe le parti molto preoccupate. La fine della seconda guerra mondiale non è stato un passo avanti ma una situazione di conflitto armato in continua evoluzione.