25 maggio 2024 – 13:21
Durante l’esercitazione condotta dai Vigili del Fuoco nella periferia ovest di Milano, è stato dedicato un intero giorno alla formazione su come affrontare situazioni di soccorso coinvolgendo persone con diverse abilità. L’obiettivo era preparare i soccorritori a recuperare individui con difficoltà motorie dall’acqua, a liberare disabili da veicoli incidentati, a fornire assistenza a persone ipovedenti o sorde. La collaborazione con la Protezione Civile e la Cri ha reso possibile simulare scenari realistici e affrontare sfide pratiche in un ambiente controllato.Un aspetto importante emerso durante l’esercitazione è che le persone con disabilità possono insegnare ai soccorritori non solo come agire nei loro confronti, ma anche verso terzi in contesti dove i sensi tradizionali non sono utilizzabili. Ad esempio, l’Istituto dei Ciechi ha realizzato un tutorial video per istruire i soccorritori su come operare in assenza di luce, dimostrando che il soccorso inclusivo richiede una preparazione specifica e non può essere improvvisato.Il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano sottolinea l’importanza di momenti esercitativi mirati, specialmente quando si tratta di situazioni complesse come operazioni in gallerie o con individui il cui stato va valutato senza poterli vedere. Durante la giornata sono stati simulati due scenari: uno di soccorso in acqua utilizzando un gommone e uno all’interno di un veicolo coinvolto in un incidente stradale fittizio.Questa formazione mirata non solo migliora le capacità operative dei soccorritori ma promuove anche una maggiore consapevolezza sull’importanza dell’inclusività nel mondo del soccorso e della protezione civile.