Francesca Pascale: l’intervista senza filtri che svela una vita controversa e intima

Francesca Pascale, in un’intervista televisiva rilasciata per la prima volta assoluta su Rai2, durante il programma Belve in onda stasera in prima serata, si è aperta senza filtri. Ha svelato dettagli intimi e controversi della sua vita, rompendo il silenzio su questioni mai affrontate pubblicamente. Le foto paparazzate con Paola Turci sono state oggetto di discussione: Pascale ha rivelato che sono state fatte da una persona vicina a Berlusconi, appartenente a Forza Italia e all’area sovranista, che l’ha sempre odiata particolarmente. Riguardo alle presunte nozze finte con Berlusconi e Fascina, Pascale ha smentito categoricamente tali voci, sottolineando che Berlusconi era lucido e non avrebbe mai compiuto gesti così sciocchi con lei.In un momento toccante dell’intervista, Francesca Pascale ha parlato della sua bisessualità e del difficile rapporto con suo padre. Ha espresso la sua ferma convinzione che nessuno potrà più farle del male come suo padre l’ha fatto in passato. Quando le è stato chiesto delle prime foto paparazzate in barca con Paola Turci alla fine della relazione con Berlusconi, Pascale ha rivelato di sentirsi violentata da quelle immagini mandate da una persona vicinissima a Matteo Salvini.La giornalista Fagnani ha portato alla luce dichiarazioni passate di Pascale riguardanti il desiderio di sposare Berlusconi, ma lei ha ironizzato su queste affermazioni definendo il matrimonio come una prospettiva poco allettante. Inoltre, ha ammesso che le sarebbe piaciuto fumare una joint se fosse stata invitata al matrimonio. Infine, Francesca Pascale ha raccontato anche degli episodi di violenza subiti da parte del padre durante l’infanzia, sottolineando come questi abusi abbiano compromesso irrimediabilmente il loro rapporto.La storia personale di Francesca Pascale è un mix di emozioni contrastanti: dall’amore tradito alla violenza subita fino alla ricerca costante di libertà e autenticità nella propria identità. La sua testimonianza sincera e cruda getta nuova luce su una figura pubblica spesso fraintesa e giudicata superficialmente.