“Franco Mussida: la musica come veicolo di rinascita e speranza”

Franco Mussida, musicista e fondatore della Premiata Forneria Marconi, ha recentemente tenuto una lezione al Conservatorio ‘Alfredo Casella’ dell’Aquila, dedicata al genere Progressive. Con oltre quarant’anni di esperienza nel settore musicale e alla guida del Cpm Music Institute di Milano, Mussida ha condiviso con gli studenti la sua visione artistica e il suo percorso di innovazione nel panorama musicale italiano. Riflettendo sul passato e sul presente, Mussida ha sottolineato l’importanza di unire diverse influenze musicali per creare qualcosa di autentico e originale, incoraggiando i giovani a esplorare nuove esperienze e a non omologarsi alle tendenze del momento.Il legame speciale che lo lega all’Aquila risale al 2010, quando compose le musiche per Scene da un matrimonio di Bergman durante un periodo difficile per la città dopo il terremoto. Questa esperienza lo ha segnato profondamente, rappresentando sia un momento doloroso che di rinascita. Attraverso la musica, Mussida ha cercato di trasmettere emozioni e speranza agli abitanti dell’Aquila, dimostrando il potere catartico della musica in momenti di crisi.Parlando dell’evoluzione della musica nel tempo, Mussida ha evidenziato l’importanza di mantenere viva la creatività e l’autenticità artistica anche in un’era dominata dalle mode e dalle tendenze superficiali. Sottolineando il valore dell’espressione musicale come forma di comunicazione universale e profonda, ha invitato i giovani a esplorare nuovi orizzonti sonori e a reinventare costantemente se stessi attraverso la musica.Infine, Mussida ha citato ‘Impressioni di settembre’, una delle sue canzoni più celebri, come esempio tangibile del potere evocativo della musica strumentale. Attraverso questa composizione senza parole ma ricca di emozioni intrinseche, ha ribadito il potenziale trasformativo della musica nell’arricchire le nostre vite e nel comunicare sentimenti al di là delle barriere linguistiche.