Furto durante la celebrazione della Festa della Liberazione a Casa Cervi: amarezza e indignazione per il vile gesto.

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La celebrazione della Festa della Liberazione presso Casa Cervi a Gattatico, nel cuore del Reggiano, è stata oscurata da un vile furto che ha gettato un’ombra di amarezza su una giornata dedicata alla partecipazione e alla democrazia. Questo ignobile gesto rappresenta un affronto non solo per coloro che lavorano nella casa-museo abitata in passato da Alcide e dai suoi sette figli, brutalmente uccisi alla fine del 1943 dai fascisti presso il poligono di Reggio Emilia, ma anche per le migliaia di visitatori che ieri, come ogni 25 aprile, hanno reso omaggio a uno dei luoghi simbolo dell’antifascismo e della Resistenza. Il brutale episodio si è verificato poco dopo le 23:00, quando una dipendente dell’Istituto Cervi è stata assalita da un gruppo di individui nel parcheggio e privata di gran parte degli incassi della giornata, ammontanti a diverse decine di migliaia di euro.

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