07 agosto 2024 – 07:45
Un individuo senza scrupoli ha commesso un atto vile e sacrilego all’interno della chiesa San Pellegrino Laziosi, sottraendo i soldi donati con fede dai fedeli. Quest’uomo di 41 anni è stato arrestato dagli uomini dell’Arma dei Carabinieri con l’accusa di furto aggravato. La sua modus operandi era astuta e subdola: utilizzava un metro avvolgibile con del nastro adesivo per catturare le offerte depositate nel bussolotto destinato alle elemosine.La rapina è stata scoperta da una devota parrocchiana che, notando il comportamento sospetto dell’uomo, ha prontamente avvisato il parroco don Stefano Turi. Quest’ultimo, grazie alla tempestiva presenza di una pattuglia dei carabinieri, è riuscito a bloccare il ladro sul fatto. Nelle tasche del malvivente sono stati rinvenuti cento euro, parte del bottino rubato dall’interno della chiesa.Non si tratta purtroppo di un episodio isolato: l’uomo aveva già colpito ripetutamente non solo la chiesa San Pellegrino Laziosi ma anche altri luoghi di culto nel quartiere. Il parroco ha dichiarato che questo individuo era stato precedentemente sorpreso ad agire in modo simile e pertanto allontanato dalla comunità religiosa.Il reo è stato condotto in carcere per essere sottoposto alla giustizia penale e dovrà rispondere delle sue azioni davanti all’autorità competente. È deplorevole che qualcuno possa approfittare della generosità dei fedeli per compiere atti criminali all’interno di un luogo sacro come una chiesa, minando la fiducia e il rispetto delle persone verso la sacralità degli edifici religiosi.