Il paesaggio si presentava avvolto da un cielo grigio, dove timidamente si affacciava un raggio di sole, creando così la cornice perfetta per la gara sprint in tecnica classica, seconda prova della tappa di Coppa del Mondo a Cogne. I Prati di Sant’Orso, coperti da uno splendido manto bianco, hanno assistito alla sfida tra i migliori fondisti del mondo su un anello lungo 1,33 chilometri.I numeri registrati sono in crescita rispetto alla giornata precedente, con circa tremila appassionati presenti nonostante una leggera diminuzione rispetto a sei anni fa, complicata anche dal tempo poco favorevole. Tuttavia, i primi commenti degli atleti e dei tecnici sono estremamente positivi. “All’inizio di luglio nessuno avrebbe mai immaginato una competizione così – afferma Federico Pellegrino -, ho ricevuto feedback entusiastici dagli atleti. Tutti mi chiedono se sia possibile organizzare una gara qui a Cogne ogni anno”.La passione per lo sport e l’entusiasmo generato da questa competizione internazionale confermano il prestigio e l’importanza di eventi come questo nel panorama dello sci nordico. La bellezza della natura circostante unita alla competizione agonistica crea un mix coinvolgente che attira sempre più spettatori e partecipanti desiderosi di vivere emozioni uniche sulle piste innevate di Cogne.
01 febbraio 2025 – 20:36