Il governo introduce una nuova garanzia per la vendita futura dell’ex Ilva, nell’ambito delle norme stabilite dal decreto legge sull’Agricoltura redatto dal Ministero del Mimit. Questa novità consiste in un’assicurazione che assicura la validità della cessione, proteggendo il futuro acquirente da possibili contenziosi legali da parte di Arcelor Mittal. La salvaguardia dell’operazione è totale, persino nel caso in cui lo Stato dovesse perdere una causa legale relativa alla vendita. Secondo quanto previsto nella bozza, se la vendita viene dichiarata nulla o annullata a causa di irregolarità procedurali durante l’amministrazione straordinaria o il processo di vendita, gli effetti della transazione rimangono validi per l’acquirente e eventuali danni sarebbero risarciti in forma equivalente.Questa misura mira a garantire stabilità e sicurezza per chiunque sia interessato all’acquisto dell’ex Ilva, fornendo un quadro chiaro e protetto anche in situazioni di contestazioni legali. La tutela offerta dallo Stato si estende quindi a ogni fase del processo di vendita, assicurando che l’operazione rimanga valida e che eventuali risarcimenti siano adeguati ed equi. Questo nuovo meccanismo rappresenta un ulteriore passo verso una gestione trasparente e affidabile delle procedure di cessione di grandi aziende industriali come l’ex Ilva, promuovendo la fiducia degli investitori e garantendo una maggiore certezza giuridica nell’ambito delle transazioni commerciali di rilevanza nazionale.
“Garanzia di stabilità per la vendita dell’ex Ilva: lo Stato assicura protezione legale all’acquirente”
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