Il Piemonte e la Valle d’Aosta, regioni incantevoli e ricche di storia, hanno rappresentato un prezioso bagaglio di esperienze per il generale Di Stasio. In occasione del suo commiato dalla Legione Carabinieri di queste terre, egli ha espresso gratitudine e profondo attaccamento a questi territori che hanno segnato il suo percorso professionale e morale.Durante il suo mandato, Di Stasio si è dedicato con entusiasmo e passione all’interesse dei territori, cercando di entrare in contatto con le persone e l’anima dei luoghi. Mai confinato in un ufficio, ha preferito dialogare direttamente con la comunità, cercando di comprendere le esigenze sociali e culturali per promuovere azioni costruttive.Ora pronto ad assumere un nuovo incarico a Roma come capo del quarto Reparto Logistico al Comando Generale dell’Arma, Di Stasio guarda indietro con gratitudine alle esperienze vissute nel Piemonte e nella Valle d’Aosta. Ha apprezzato il privilegio di poter svolgere un lavoro creativo orientato al miglioramento delle condizioni locali, sempre motivato dal desiderio di contribuire positivamente alla società.Lascia queste terre non solo arricchito personalmente, ma anche ispirato dalle persone straordinarie incontrate lungo il cammino. In particolare, rivolge un pensiero speciale ai suoi carabinieri, che con dedizione ed etica del lavoro hanno sostenuto lo Stato nei territori di competenza. Il loro impegno silenzioso e costante rappresenta un esempio di servizio pubblico senza pari.Concludendo il suo discorso d’addio al Piemonte e alla Valle d’Aosta, Di Stasio si sente grato per le esperienze vissute che lo hanno arricchito umanamente e professionalmente. Guarda al futuro con fiducia e determinazione, consapevole che il suo impegno a favore della collettività continuerà a guidarlo nei prossimi capitoli della sua carriera.
Generale Di Stasio: gratitudine e attaccamento al Piemonte e alla Valle d’Aosta
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