Nel corso del primo trimestre, Generali ha riportato un utile netto normalizzato di 1,1 miliardi di euro, registrando una diminuzione del 9% rispetto al periodo precedente. Escludendo l’utile non ricorrente derivante dalla vendita di un immobile a Londra nello stesso periodo dell’anno scorso, il risultato avrebbe segnato un aumento dell’8%. L’utile operativo è salito a 1,9 miliardi di euro, con una crescita del 5,5%. I premi lordi hanno raggiunto i 26,4 miliardi di euro, registrando un incremento significativo del 21,4%, trainati sia dal settore vita che danni e dal consolidamento avvenuto a febbraio di Liberty Seguros.Particolarmente positiva è stata la raccolta netta nel settore vita che ha raggiunto i 2,3 miliardi di euro, interamente guidata dalle linee puro rischio e malattia e unit-linked, in linea con la strategia aziendale. Il CFO di Generali, Cristiano Borean, ha sottolineato che grazie al modello diversificato assicurativo e di asset management e alla robusta posizione patrimoniale supportata da una forte generazione normalizzata di capitale, l’azienda è pienamente in linea per raggiungere con successo tutti gli obiettivi della strategia ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’.Questi risultati confermano la solidità e la resilienza del gruppo Generali nel contesto economico attuale e testimoniano l’impegno costante dell’azienda nel perseguire una crescita sostenibile e duratura nel tempo.
Generali: utile netto in crescita nonostante contesto economico sfidante
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