13 settembre 2024 – 20:45
Gennaro Gattuso, ex campione del mondo di calcio nel 2006 con la nazionale italiana, ha suscitato interesse e attenzione nel processo legale relativo alla gestione della ex Rsa Casa del Sole di Favria. Nonostante le aspettative di vederlo comparire come testimone in tribunale a Ivrea siano state disattese a causa di un certificato medico inviato al suo posto, l’ex calciatore e attuale allenatore dell’Hajduk Spalato dovrà presentarsi nuovamente il prossimo 24 ottobre su richiesta dell’avvocato Renato Cravero. Il processo è nato da un’indagine che ha portato alla luce pratiche discutibili nella conduzione della struttura, con la rimozione della Mgl Gest a vantaggio dell’ingresso della Eurocoop Service associata a Pasquale Motta, imprenditore precedentemente condannato per reati finanziari.La vicenda coinvolge anche Gattuso, inizialmente indagato per intestazione fittizia in relazione alla società Cascina Tre Olmi di Gallarate, di cui risultava essere socio al 35%. Tuttavia, secondo il sostituto procuratore Ruggero Crupi della Dda di Torino che ha guidato l’inchiesta, non sono emerse prove concrete di un coinvolgimento doloso da parte dell’ex calciatore. Al contrario, è stata riconosciuta la sua buona fede come socio inconsapevole rispetto all’effettivo coinvolgimento di Pasquale Motta come socio occulto e amministratore effettivo.Mentre Gattuso esce relativamente indenne da questa vicenda giudiziaria, altre figure restano sotto accusa. Mario Palagiano è stato accusato di peculato in concorso con Motta in qualità di amministratore formale della Eurocoop Service che gestiva Villa Nizzia. Inoltre, Nicola Iacaruso e Maria Antonietta Colombo sono stati coinvolti nelle accuse di ricettazione tramite la società Sisters.Questo intricato intreccio legale continua a tenere banco a Ivrea, con molte questioni ancora irrisolte e molteplici personaggi coinvolti in una rete intricata di responsabilità e colpe. La presenza e il coinvolgimento di Gattuso aggiungono un elemento intrigante a questo caso complesso che continua ad evolversi nel panorama giudiziario italiano.
