martedì 30 Settembre 2025
16.1 C
Genova

Canessa guida Genova Smart City: innovazione e cittadinanza al centro.

L’innovazione urbana prende forma a Genova con la designazione del professor Nicola Canessa alla presidenza dell’associazione Genova Smart City, una nomina formalizzata in linea con le disposizioni statutarie del Comune.

Canessa, figura di spicco nel panorama accademico genovese come docente associato in Urbanistica presso il Dipartimento di Architettura e Design dell’Università di Genova, porta con sé un bagaglio di esperienza e competenza particolarmente rilevante per il futuro della città.
Il suo ruolo all’interno del Centro italiano di eccellenza sulla logistica, i trasporti e le infrastrutture, unitamente alla direzione del cluster di ricerca ‘Genova Intelligent City’, testimonia il suo impegno nella definizione di strategie innovative per lo sviluppo urbano sostenibile.

Canessa non si limita all’ambito accademico; la sua iscrizione all’albo degli esperti in Innovazione Tecnologica del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con specializzazione in aree cruciali quali smart city, mobilità urbana intelligente e promozione del Made in Italy attraverso il turismo e la cultura, sottolinea la sua capacità di tradurre la ricerca in soluzioni concrete e applicabili.

La visione di Canessa per Genova Smart City trascende la mera implementazione di tecnologie avanzate.

Egli articola il concetto di smart city come un ecosistema complesso, incentrato sulla capacità di rendere gli strumenti digitali accessibili e funzionali per l’intera cittadinanza.
L’obiettivo non è solo l’adozione di soluzioni tecnologicamente sofisticate, ma la creazione di un ambiente urbano in cui l’innovazione si coniuga con la partecipazione attiva dei cittadini, promuovendo una vera e propria “democrazia urbana”.
Si tratta di immaginare Genova come un laboratorio dinamico, un luogo dove la tecnologia non sia fine a se stessa, ma un amplificatore di diritti fondamentali, un motore di inclusione sociale e un fattore determinante per il miglioramento della qualità della vita di tutti i residenti.

Questa prospettiva implica un ripensamento profondo del ruolo dell’amministrazione pubblica, della sfera privata e del terzo settore, con l’obiettivo di creare sinergie e opportunità condivise.
La sfida per Canessa e per Genova Smart City è dunque quella di costruire un modello di smart city che non lasci indietro nessuno, che valorizzi le peculiarità del territorio e che promuova una crescita equilibrata e sostenibile, plasmando un futuro urbano che sia veramente al servizio del bene comune.
Un futuro in cui la tecnologia non sia un elemento divisivo, ma un potente strumento di coesione sociale e di progresso civile.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -