martedì 12 Agosto 2025
33.4 C
Genova

Columbus Day a Philadelphia: una vittoria per la memoria e l’identità italo-americana.

La recente decisione della Corte del Commonwealth della Pennsylvania, che sancisce il ritorno del Columbus Day come festività ufficiale a Philadelphia, rappresenta un trionfo non solo per la comunità italo-americana, ma anche per la tenacia nel difendere la memoria e le radici culturali di un’identità complessa e profondamente intrecciata con la storia degli Stati Uniti.

Esprimo, con vivo entusiasmo, la condivisione della gioia che anima le associazioni e gli individui che hanno sostenuto questa battaglia legale, come testimoniato dalla lettera indirizzata a Basil Russo, presidente della Conference of Presidents of Major Italian American organizations (Copomiao), l’associazione che ha portato avanti l’azione legale.
La decisione della Corte non è semplicemente un ripristino di una festività; è una riaffermazione del principio che le decisioni riguardanti le celebrazioni civiche debbano essere competenza del consiglio comunale, come giustamente sottolineato nel rigetto dell’ordine esecutivo dell’ex sindaco Kenney.

Quest’ultimo, nel 2021, aveva sostituito il Columbus Day con l’Indigenous Peoples Day, innescando una controversia che ha acceso un dibattito cruciale sulla necessità di riconoscere e onorare le diverse prospettive storiche e le esperienze di tutte le comunità che compongono il tessuto sociale americano.

La vicenda trascende la mera questione di una festività.

Riflette una più ampia riflessione sul ruolo delle figure storiche nella costruzione dell’identità nazionale, e sulla responsabilità di confrontarsi con le ambiguità e le contraddizioni del passato.

Cristoforo Colombo, navigatore genovese, incarna un’epoca di grandi scoperte geografiche, ma anche di colonialismo e di impatti devastanti per le popolazioni indigene.

Il Columbus Day, in questo contesto, diventa un’occasione per un dialogo aperto e costruttivo, che riconosca sia i contributi culturali dell’immigrazione italiana, sia le responsabilità storiche legate all’espansione europea.

La vittoria legale ottenuta dalla comunità italo-americana è un monito a non cedere alla tentazione di cancellare la storia, ma a interpretarla con spirito critico e consapevolezza.
È un’opportunità per rinsaldare i legami tra la comunità italo-americana e la città di Genova, custode del Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana (MEI), un’istituzione di primaria importanza per la comprensione delle dinamiche migratorie e dell’identità italiana nel mondo.
Auspico un futuro di sempre maggiore collaborazione tra Genova e le organizzazioni italo-americane, per promuovere una cultura di dialogo interculturale e di rispetto reciproco, in un’ottica di crescita e di arricchimento comune.

La celebrazione del Columbus Day, quindi, si configura non come un mero rituale commemorativo, ma come un momento di riflessione, di confronto e di rinnovato impegno verso un futuro di inclusione e di giustizia sociale.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -