martedì 14 Ottobre 2025
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Festival della Scienza 2025: Intrecci di sapere a Genova

L’edizione 2025 del Festival della Scienza di Genova si preannuncia un’esperienza intellettuale di portata eccezionale, un vero e proprio crocevia di sapere che celebra l’interconnessione delle discipline scientifiche.
Con una programmazione ricca di oltre 250 eventi – conferenze stimolanti, laboratori pratici, mostre immersive e spettacoli innovativi – distribuiti in 35 location strategiche, il Festival si propone di coinvolgere un pubblico vasto e diversificato, stimato in circa 80.000 partecipanti.

Oltre 25.000 studenti provenienti da ogni regione d’Italia sono attesi per immergersi in un universo di scoperte, affiancati da circa 800 giovani animatori, veri e propri ambasciatori della divulgazione scientifica.

Il tema guida di quest’anno, “Intrecci”, riflette un cambiamento profondo nel panorama scientifico contemporaneo.

La tradizionale compartimentazione tra le discipline è sempre più labile, e la collaborazione interdisciplinare si rivela essenziale per affrontare le sfide più complesse.
“Non è mai stato così evidente come le discipline scientifiche si stiano arricchendo reciprocamente”, sottolinea il presidente Domenico Coviello, evidenziando come, ad esempio, la fisica, la matematica e la bioinformatica si integrino sempre più nel campo della medicina, generando progressi rivoluzionari, soprattutto nell’ambito delle tecnologie di imaging.L’obiettivo primario del Festival rimane quello di offrire una narrazione scientifica rigorosa, innovativa e capace di suscitare curiosità e meraviglia.

La direttrice Fulvia Mangili esprime grande entusiasmo per l’edizione in corso, evidenziando come il tema “Intrecci” catturi l’essenza di un’epoca in cui la scienza non è più relegata in laboratori specialistici, ma si intreccia indissolubilmente con l’arte, la tecnologia e le discipline umanistiche, plasmando la nostra società e il nostro modo di comprendere il mondo.

L’inaugurazione del Festival sarà affidata a Guido Tonelli, illustre fisico e protagonista della scoperta del bosone di Higgs al CERN, che terrà una lectio magistralis intitolata “L’eleganza del vuoto”.
Ma la programmazione offrirà molto altro, con la partecipazione di due figure di spicco del panorama scientifico internazionale: Michel Mayor, premio Nobel per l’astrofisica, pioniere nella scoperta di esopianeti, e Katalin Karikó, premio Nobel per la medicina, il cui lavoro rivoluzionario sui vaccini mRNA ha segnato una svolta nella lotta contro le malattie infettive.

Una novità significativa del Festival 2025 è l’integrazione di due progetti di ricerca all’avanguardia, finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e radicati nel tessuto scientifico genovese: RAISE, dedicato alla robotica avanzata, e MNESYS, focalizzato sulle neuroscienze.
Queste iniziative testimoniano l’impegno del Festival nel promuovere la ricerca scientifica di eccellenza e nel contribuire allo sviluppo del territorio.

La presentazione del programma ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali, tra cui Carlo Ferdeghini, presidente del Comitato Scientifico, Simona Ferro, assessore regionale a Cultura, Scuola e Università, Massimo Nicolò, assessore alla Sanità, Giacomo Montanari, assessore alla Cultura del Comune di Genova, e Nicoletta Viziano, rappresentante della Fondazione Compagnia di San Paolo, a testimonianza del forte sostegno istituzionale e della rilevanza del Festival per la comunità genovese e nazionale.
Il Festival della Scienza si conferma così un punto di riferimento imprescindibile per la divulgazione scientifica e per la promozione del pensiero critico.

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