giovedì 7 Agosto 2025
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Raddoppio ferroviario in Liguria: accelerazione e nuovi investimenti

Il futuro del sistema ferroviario ligure si configura come un ambizioso progetto di rinnovamento infrastrutturale, con il raddoppio ferroviario tra Finale Ligure e Andora al centro di un’accelerazione strategica.

L’intervento, cruciale per ottimizzare la capacità di trasporto e rispondere alla crescente domanda di mobilità sostenibile, è stato oggetto di un incontro significativo a Imperia, dove il viceministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, ha delineato i tempi e le priorità per la sua realizzazione.
L’impegno assunto dal governo è quello di superare le tradizionali lungaggini burocratiche e avviare il finanziamento dell’opera, mirando a una sua concretizzazione entro la conclusione del mandato in carica.
La Conferenza dei Servizi, prevista per settembre, rappresenta un punto nodale: il suo esito sarà determinante per sbloccare le risorse necessarie e permettere l’avvio effettivo dei lavori.
Si tratta di un processo che implica un dialogo costruttivo con gli enti locali e una profonda considerazione delle esigenze specifiche del territorio, garantendo che l’opera si integri armoniosamente con il paesaggio e risponda alle reali necessità delle comunità coinvolte.
Il raddoppio ferroviario, tuttavia, non è un intervento isolato, bensì parte di una visione più ampia volta a potenziare l’intera rete ferroviaria della Liguria.
Parallelamente, si sta lavorando per incrementare il voltaggio dell’elettrificazione, estendendo la copertura da Ventimiglia fino al tratto successivo a Bordighera.
Questo investimento permetterà l’introduzione di treni regionali di nuova generazione, più efficienti e confortevoli, contribuendo a migliorare l’esperienza di viaggio per i pendolari e i turisti.

L’attenzione si rivolge anche alla linea della Val Roya, un’arteria strategica per il collegamento con la Francia, che necessita di un intervento di ammodernamento e potenziamento.

L’obiettivo complessivo è quello di completare tutti questi interventi entro l’inizio del 2027, un traguardo ambizioso che richiede un’azione coordinata e determinata da parte di tutti gli attori coinvolti.
Questo piano di sviluppo infrastrutturale non solo mira a migliorare la connettività e la mobilità, ma anche a stimolare lo sviluppo economico e sociale del territorio ligure, creando nuove opportunità di lavoro e favorendo il turismo sostenibile.

L’impegno del governo è quindi quello di trasformare la rete ferroviaria ligure in un’infrastruttura moderna, efficiente e all’altezza delle sfide del futuro, garantendo un servizio di trasporto pubblico di qualità e contribuendo a migliorare la vita dei cittadini.

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