A Palazzo Bellevue, nel cuore di Sanremo, si è consumato un incontro carico di significato, testimoniando il legame profondo che la città nutre verso la sua storica kermesse musicale.
Il sindaco Alessandro Mager e la segretaria generale Monica Di Marco hanno accolto Giacomo Serrano D’Aversa, un bambino di nove anni che incarna la passione e la curiosità che ogni anno animano il pubblico del Festival della Canzone Italiana.
Giacomo, proveniente dalla provincia di Frosinone, è divenuto una figura familiare per il pubblico televisivo italiano, grazie alle sue apparizioni in diverse trasmissioni nazionali.
La sua memoria prodigiosa e la sua conoscenza enciclopedica del Festival – che abbracciano non solo i vincitori e i classificati, ma anche aneddoti, curiosità e retroscena – lo hanno reso un piccolo ambasciatore della tradizione musicale italiana.
La sua passione, che va ben oltre l’ammirazione superficiale, rivela un interesse genuino per la storia, l’evoluzione e le dinamiche culturali che ruotano attorno al Festival.
La sua presenza sul palco dell’Auditorium Franco Alfano, durante la Sanremo Summer Symphony 2025 e in occasione del concerto di Simone Cristicchi, non è stata un semplice atto di cortesia, ma un riconoscimento simbolico.
Rappresenta il passaggio di testimone tra le generazioni, la trasmissione dell’amore per la musica e il desiderio di perpetuare un patrimonio culturale di inestimabile valore.
L’incontro a Palazzo Bellevue sottolinea come il Festival della Canzone Italiana non sia solo un evento musicale, ma un vero e proprio fenomeno sociale, capace di generare entusiasmo e coinvolgere persone di tutte le età, creando un ponte tra il passato, il presente e il futuro della musica italiana.
Giacomo, con la sua passione contagiosa e la sua memoria straordinaria, incarna perfettamente questo spirito, contribuendo a mantenere viva l’eredità del Festival per le generazioni a venire.
La sua storia è un piccolo, ma significativo, esempio del potere della musica nel creare connessioni, trasmettere valori e ispirare i giovani.