domenica 5 Ottobre 2025
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Genoa a Napoli: missione impossibile tra infortuni e assenze

Il Genoa si appresta ad affrontare un delicato impegno al “Diego Armando Maradona” di Napoli, un terreno di battaglia dove la squadra di Vieira dovrà riscattare l’amaro ko subito tra le mura amiche contro la Lazio.
La missione si presenta ardua, complice la tenace solidità della compagine partenopea e una situazione di indisponibilità che limita le scelte tecniche del tecnico portoghese.

L’assenza più significativa è quella di Nicolae Stanciu, versato in lacrime per una lesione al bicipite femorale destro, un danno muscolare che lo costringe ad uno stop precauzionale.
Ma il romagnolo non è l’unico a dover rinunciare a una maglia, poiché altre pedine importanti dovranno rimanere a disposizione dello staff medico.
L’elenco dei giocatori squalificati non desta preoccupazioni, tuttavia la diffida di Ostigard impone un’attenzione particolare per evitare che il difensore si renda indisponibile per successive gare.

L’incognita maggiore riguarda la condizione di Messias e Onana, due atleti fondamentali per la manovra offensiva, le cui probabilità di vederli in campo appaiono al momento infime.

Per Messias, l’affaticamento muscolare, sebbene non riconducibile a una lesione vera e propria, si somma a un pregresso clinico complesso.

Considerando l’imminente pausa, il rischio di esacerbare ulteriormente la situazione muscolare si rivelerebbe eccessivo.
Onana, al contrario, è giunto a destinazione già gravato da un infortunio, e solo recentemente ha potuto intraprendere un percorso di recupero integrativo con il gruppo.

La sosta, in entrambi i casi, si prospetta come un’opportunità propizia per ottimizzare il recupero e prepararsi adeguatamente alla ripresa agonistica.
Scenario differente per Maxwel Cornet, l’esterno ivoriano che ha ripreso ad allenarsi con la squadra già da una settimana.

Come Onana, è arrivato a fine mercato con un infortunio alle spalle.
La sua prima convocazione è giunta nell’ultima sfida contro la Lazio, dove è rimasto a guardare dalla panchina.
A Napoli, l’esito potrebbe essere simile, sebbene una sua entrata in campo durante la partita non possa essere esclusa a priori.

La sua presenza, anche breve, potrebbe infondere nuova linfa e imprevedibilità al comparto offensivo genoano.

La partita si prospetta, dunque, come un banco di prova cruciale, in cui la capacità di adattamento e la resilienza del Genoa saranno messe a dura prova.

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