12 novembre 2024 – 13:01
La gestione del personale all’interno della Cervino spa, società partecipata regionale, è stata oggetto di attenzione da parte della sezione regionale di Controllo della Corte dei conti per la Valle d’Aosta. Quest’ultima ha richiamato l’importanza dell’adozione di procedure che rispettino i principi fondamentali di legalità, trasparenza, imparzialità, efficienza e buon andamento nell’accesso al lavoro pubblico. Questo richiamo si basa sulla direttiva del 2018 sulle Linee guida sulle procedure concorsuali del ministro per la Semplificazione e la pubblica amministrazione, che si ispira ai principi costituzionali e normativi generali in materia.Secondo quanto riportato nella relazione sul controllo della legittimità e regolarità della gestione della società per il periodo 2020-2023, al 31 maggio dell’anno scorso la Cervino spa contava 127 dipendenti, di cui 87 con contratto a tempo indeterminato e 40 a termine. A gennaio di quest’anno il numero complessivo è salito a 296 dipendenti, con 187 contratti a tempo determinato. Questi valori sono in linea con gli anni precedenti poiché rappresentano il periodo di maggiore forza lavoro.Per quanto riguarda il reclutamento stagionale, la società ha adottato procedure semplificate attraverso un regolamento che rispetta le normative nazionali ed europee ma allo stesso tempo alleggerisce alcune fasi della selezione. È prassi aziendale offrire contratti a tempo determinato con durata di 12 mesi a partire dal 2022 tramite bandi per il reclutamento del personale. Al termine dei contratti, in base alla valutazione positiva delle competenze dimostrate, la società può stabilizzare i dipendenti come previsto nei bandi stessi.La relazione dei magistrati contabili sottolinea l’orientamento favorevole alla conversione/stabilizzazione dei rapporti di lavoro da tempo determinato a indeterminato. Si evidenzia l’importanza di proporre tali procedure con cautela data la complessità del contesto in cui operano.