09 luglio 2024 – 20:30
Le recenti precipitazioni nevose abbondanti, che hanno caratterizzato la fine dell’inverno e si sono protratte fino alla primavera con temperature fresche e piogge frequenti, hanno regalato un respiro di sollievo ai ghiacciai situati nelle regioni del Piemonte e della Valle d’Aosta. I dati raccolti durante le rilevazioni effettuate nel mese di giugno per valutare lo spessore del manto nevoso accumulato durante i mesi invernali e primaverili, in vista del periodo estivo di fusione, hanno rivelato una copertura nevosa straordinaria. In molti casi, questa è risultata essere vicina o addirittura superiore ai massimi registrati negli ultimi 20-30 anni, suscitando un cauto ottimismo per la sopravvivenza di queste importanti risorse naturali durante i mesi più caldi dell’anno. La generosa quantità di neve presente sulle cime montuose rappresenta un prezioso serbatoio d’acqua per i periodi successivi e offre speranza per la stabilizzazione dei ghiacciai in un contesto climatico sempre più incerto.