07 febbraio 2025 – 01:20
Il giovane francese Kevin Stephane Crochon, ventiseienne, ha compiuto un gesto violento attaccando con un martello l’agente della Polizia Stradale di Settimo Torinese, che è stato ricoverato al CTO con un proiettile nella gamba destra. Il ragazzo è stato arrestato dalle forze dell’ordine per tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. L’agente Max El Mahdi, con tre anni di servizio, è stato colpito alla testa da almeno un colpo di martello e ha sparato per difendersi, subendo ferite non gravi e senza danni cerebrali secondo la Tac. Durante la giornata al CTO si sono alternati colleghi e amici per mostrare solidarietà. Nel pomeriggio è arrivato uno zio dell’agente preoccupato per le condizioni del nipote. L’assistente capo Alessio Neirotti è stato ferito vicino alla spalla da un proiettile di rimbalzo ed è in fase di guarigione presso l’ospedale di Ivrea.La follia di Crochon, che pare soffra di disturbi psichiatrici e fosse oggetto di un ordine di rintraccio dopo essersi allontanato dalla zona di Annecy il giorno precedente, ha avuto inizio quando ha provocato un incidente con la sua auto contro il guardrail ad Albiano di Ivrea. Secondo le indagini, avrebbe chiesto un passaggio a un automobilista sconosciuto che lo ha poi scaricato in un’area di servizio. La Procura sta cercando conferme su presunte minacce e rapina da parte del giovane francese verso il conducente.Successivamente, Crochon si è introdotto in una Mercedes parcheggiata alla pompa di benzina ma è stato scoperto dal proprietario che ha chiuso le portiere con il telecomando. Quando gli agenti della Polstrada sono giunti sul posto, il ragazzo armato di martello si è scagliato contro uno degli agenti dell’autopattuglia causando panico tra i presenti.L’episodio ha suscitato reazioni politiche significative a partire dalla premier Giorgia Meloni che ha espresso gratitudine alle forze dell’ordine per la loro costante vigilanza sul territorio a difesa dei cittadini. Anche il presidente del Senato Ignazio La Russa si è detto preoccupato per la crescente violenza nei confronti delle forze dell’ordine che garantiscono la sicurezza pubblica. I sindacati della polizia hanno chiesto maggiore tutela per i propri colleghi esortando il governo ad approvare misure più incisive sulla sicurezza e sulla certezza della pena.
