07 marzo 2024 – 15:48
Inaugurata la 42esima mostra d’arte contemporanea, artisti emergenti espongono le loro opere in un ambiente creativo e stimolante.
Il 42° Torino Film Festival, diretto da Giulio Base, si prepara a stupire il pubblico con una programmazione ricca di novità e sorprese. Oltre alla tanto attesa retrospettiva su Marlon Brando, il festival si propone di offrire una linea editoriale più semplice, concentrata su meno film ma di grande impatto. L’apertura sarà caratterizzata da un grande film internazionale che promette di portare a Torino star nazionali e internazionali, creando un’atmosfera di festa e celebrazione del cinema.Le novità non finiscono qui: la selezione dei film è stata ridotta da 180 a 120 per favorire una fruizione più agevole ed evitare l’eccesso di titoli che spesso confonde il pubblico. Quattro saranno le sezioni competitive, tra cui un concorso principale senza distinzioni tra produzioni nazionali e internazionali e un concorso dedicato ai cortometraggi. Inoltre, è stata introdotta una nuova sezione non competitiva chiamata Zibaldone, che ospiterà opere di varia natura e premierà il film preferito dal pubblico.La retrospettiva su Marlon Brando rappresenta un punto focale della manifestazione, con Giulio Base che definisce l’attore come una vera ossessione personale. Brando viene descritto come il più grande attore di tutti i tempi, riconosciuto all’unanimità per il suo talento e il suo impegno in molteplici cause sociali ed ambientali.Un’altra importante novità introdotta da Base è la presenza di una squadra giovanissima di selezionatori, composta da sei persone sotto i 31 anni. Questa scelta mira a rendere il Festival più accessibile e vicino alle nuove generazioni, confermando l’impegno dell’evento nel promuovere talenti emergenti e visioni innovative nel mondo del cinema.