Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha espresso con forza la necessità di correggere le ingiustizie storiche che hanno caratterizzato il rapporto tra l’Africa e il resto del mondo. Durante il Forum per la cooperazione Cina-Africa a Pechino, Guterres ha sottolineato l’assenza di un seggio permanente nel Consiglio di sicurezza dell’Onu per l’Africa come una grave mancanza che va sanata al più presto. Questa situazione rappresenta non solo un oltraggio nei confronti del continente africano, ma anche un’ingiustizia che va al di là della semplice rappresentanza politica.Il lungo applauso ricevuto da parte dei leader africani presenti alla conferenza testimonia la condivisione diffusa del sentimento di esclusione e marginalizzazione che affligge l’Africa da troppo tempo. Guterres ha evidenziato come sia fondamentale riconoscere il contributo storico e culturale dell’Africa alla comunità internazionale, sottolineando la necessità di una partecipazione più equa e inclusiva nelle decisioni globali.La richiesta di un seggio permanente nel Consiglio di sicurezza dell’Onu non è solo un atto simbolico, ma rappresenta un passo concreto verso una maggiore giustizia e uguaglianza tra i popoli. Guterres ha sottolineato l’importanza di superare le divisioni storiche e costruire un futuro basato sulla collaborazione e sulla solidarietà tra tutte le nazioni, senza distinzioni o discriminazioni.In questo contesto, il dialogo tra Cina e Africa riveste un ruolo chiave nella promozione dello sviluppo sostenibile e della pace nel continente africano. La cooperazione tra le due realtà geopolitiche può contribuire a creare opportunità economiche e sociali per le popolazioni locali, favorendo la crescita e lo sviluppo in modo armonico ed equilibrato.Guterres ha concluso il suo intervento ribadendo l’impegno delle Nazioni Unite a favore della parità e della giustizia globale, auspicando che questa sia solo l’inizio di un percorso verso un mondo più inclusivo e rispettoso delle diversità culturali e sociali.
Giustizia e Uguaglianza: Guterres per un’Africa più rappresentata
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