14 gennaio 2024 – 13:13
La giustizia deve prevalere, perché solo così si potrà ottenere la pace e il risarcimento per i crimini commessi. Queste sono le parole di Eduard Ivan, un padre distrutto dal dolore per la tragica morte del suo adorato figlio Alexandru, brutalmente assassinato all’età di soli 14 anni alle porte di Roma. Mentre si avvicina al luogo dell’omicidio, il padre non può fare a meno di chiedersi cosa ci facesse suo figlio in quel posto a quell’ora tarda della notte. È una domanda che gli tormenta l’anima, perché sa che non è una situazione normale per un ragazzo così giovane. Con voce piena di amarezza, Eduard Ivan parla anche del compagno della sua ex moglie, colui in cui aveva riposto fiducia: “Mi fidavo di lui”, dice con un tono sconsolato. “Sembrava una brava persona. Evidentemente mi sbagliavo”. Queste parole riflettono il senso di tradimento e inganno che Eduard Ivan ha provato quando ha scoperto la verità sulla persona a cui aveva aperto il suo cuore. Ora, più che mai, Eduard Ivan sente l’urgenza e la necessità che il colpevole paghi per ciò che ha fatto. Solo così potrà trovare un minimo conforto nella speranza che nessun’altra famiglia debba affrontare una tragedia simile. La ricerca della verità diventa quindi una missione personale per Eduard Ivan, determinato a fare tutto ciò che è in suo potere per assicurare giustizia per suo figlio. La sua voce si unisce a quella di molti altri che hanno subito perdite simili, nella speranza che la giustizia sia fatta e che i responsabili siano puniti severamente. Solo allora potranno trovare una qualche forma di pace e chiusura, sapendo che il sacrificio dei loro cari non è stato inutile.