Il Movimento 5 Stelle si trova nuovamente al centro dell’attenzione con Beppe Grillo che torna all’attacco riguardo all’Assemblea Costituente. In una lettera indirizzata a Giuseppe Conte e al Comitato di garanzia, il fondatore del Movimento pone una serie di interrogativi sulla consultazione in corso, sottolineando l’importanza di garantire parità e partecipazione nel processo decisionale. La missiva viene resa pubblica sul blog di Grillo con un post intitolato “La politica non è l’arte di imporre soluzioni migliori ma impedire le peggiori”.Grillo si concentra su sei punti tecnici cruciali che potrebbero avere implicazioni politiche significative qualora si volesse mettere in discussione l’esito dell’assemblea. Tra i temi affrontati vi è la selezione dei partecipanti all’assemblea, con particolare attenzione al meccanismo utilizzato per identificare gli iscritti aventi diritto al voto. Il fondatore chiede chiarimenti sulle modalità con cui è stata condotta la consultazione, inclusi i tempi e le modalità informative.Inoltre, Grillo esprime interesse per conoscere il numero degli iscritti prima e dopo la consultazione, evidenziando la necessità di stabilire un ordine di priorità tra le proposte ricevute. Si interroga su chi sarà responsabile di determinare questo ordine e come avverrà tale selezione casuale dei 300 iscritti destinati al confronto deliberativo.Infine, viene sollevata la questione relativa alla preparazione del documento da presentare all’assemblea, suscitando curiosità sul ruolo specifico di coloro che saranno coinvolti in questa fase cruciale del processo decisionale. Grillo conclude la sua lettera chiedendo a Conte una pronta risposta data l’imminenza del processo in corso, lasciando intravedere possibili sviluppi sorprendenti alla luce delle questioni sollevate.
“Grillo interroga Conte sull’Assemblea Costituente: punti cruciali in discussione”
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