Guardie ai Fuochi: la nuova iniziativa per contrastare i barbecue non autorizzati e gli incendi nelle aree verdi

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24 luglio 2024 – 08:45

Con l’arrivo della primavera, si è assistito alla ripresa dei barbecue non autorizzati nelle aree verdi della periferia, fenomeno che spesso ha portato a principi d’incendio. Per contrastare questa problematica, sono state istituite le Guardie ai Fuochi, un corpo specializzato nella prevenzione degli incendi che, in via sperimentale, sorveglierà ogni fine settimana il territorio della Circoscrizione 5, partendo dal parco Calabria. Questa iniziativa è stata promossa dal centro civico al fine di rispondere alle richieste dei residenti, i quali lamentano frequentemente il fastidio causato dai fumi delle grigliate all’aperto che si propagano fino ai loro appartamenti durante le serate del weekend.La squadra delle Guardie ai Fuochi è composta da due operatori muniti di estintori, i quali garantiranno la vigilanza in due turni distinti durante le giornate di sabato e domenica: dalle prime ore del mattino fino a tarda sera, quando i gruppi di picnic affollano i parchi del quartiere. Oltre alle grigliate selvagge, nel parco Calabria si registra spesso l’uso indiscriminato di fuochi d’artificio, una pratica pericolosa data la presenza di prati e alberi che aumentano il rischio d’incendio.Le Guardie ai Fuochi svolgeranno un ruolo di sentinelle a tutto campo: oltre alla prevenzione degli incendi nei parchi, saranno in grado di segnalare alle forze dell’ordine la presenza di spacciatori o altre situazioni a rischio, contribuendo così al mantenimento della sicurezza urbana. Il piano operativo si concentrerà principalmente sul parco Calabria e sulle altre aree critiche del territorio: il parco Dora nell’ex area Ingest, i giardini Allievo, le zone circostanti via Luini e via Massari, ma anche il parco delle Vallette e gli alberghi viali lungo corso Lombardia.Da anni il parco Calabria è teatro di disagi dovuti alle grigliate selvagge pomeridiane come dimostrano le numerose segnalazioni dei residenti costretti a chiudere porte e finestre per evitare l’infiltrazione dei fumi. Ma ciò che preoccupa maggiormente la cittadinanza è la presenza diffusa dello spaccio nelle vicinanze delle aree giochi a qualsiasi ora del giorno.

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