Guerre: l’influenza nella società e sull’individuo: un nuovo spettacolo teatrale

Date:

01 aprile 2025 – 13:10

La guerra, un tema che incide profondamente sulla società e sull’individuo, è al centro della terza edizione del progetto teatrale Prosopon-La camera di Orfeo, intitolata Polifonia Per DA6885. Questa co-produzione tra Framedivision e Replicante Teatro si terrà dal 7 al 23 aprile a Plus ad Aosta, con 13 repliche dedicate alle scuole e tre aperte al pubblico.”La guerra è un tema complesso che riguarda la vita stessa degli esseri umani”, spiega Samuele Tedesco, assessore alla cultura del comune di Aosta. “Si tratta della distruzione totale delle vite e delle città, ma anche dell’impatto sulla psiche degli individui. L’obiettivo è quello di comprendere meglio il rapporto che abbiamo con le guerre in questo momento storico.”Andrea Damarco, direttore artistico di Replicante Teatro, spiega come lo spettacolo sia costruito intorno alla storia del soldato DA6885, un giovane rimasto mutilato dopo essere saltato su una mina. “L’obiettivo è quello di creare uno spazio di riflessione e di discussione”, afferma. “Lo spettacolo dura circa 50 minuti e presenta la storia del soldato da diverse angolazioni, utilizzando oggetti come una mina, una piastrina e un respiratore per raccontare la sua storia. Non ci saranno risposte definitive, ma piuttosto domande che pongono interrogativi sulla guerra in generale.”Alexine Dayné di Framedivision aggiunge: “L’obiettivo è quello di dare vita agli oggetti e di utilizzare le voci dei giovani doppiatori per raccontare la storia del soldato. La scelta dei giovani doppiatori è voluta per creare un rapporto diretto con il pubblico, facendo in modo che essi possano identificarsi nella storia raccontata.”Le repliche dedicate agli studenti includeranno anche un laboratorio di discussione dopo lo spettacolo. “L’obiettivo è quello di creare uno spazio per discutere e riflettere sulla guerra in generale”, afferma Andrea Damarco.La co-produzione tra Framedivision e Replicante Teatro è il risultato di una collaborazione che mira a creare un linguaggio teatrale innovativo e coinvolgente. “L’obiettivo è quello di coinvolgere il pubblico e di renderlo partecipe della storia”, afferma Alexine Dayné.La messa in scena di Polifonia Per DA6885 sarà una delle ultime occasioni per discutere su questo tema complesso e profondo. “È l’ultima possibilità prima dell’estate di riflettere sulla guerra”, conclude Andrea Damarco.

- Advertisement -spot_imgspot_img

Ultime notizie

Notizie correlate
Related

La droga è ancora tra di noi, Aosta vive un momento difficile.

02 aprile 2025 - 15:03 La notizia della perquisizione nella...

Aosta: il ricordo del Maestro Sonatore che lottò per essere padre

02 aprile 2025 - 09:55 La luce delle lanterne dei...

Esportazioni della Valle d’Aosta in ripresa con aumento del 11,1%

01 aprile 2025 - 17:39 Le esportazioni della Valle d'Aosta...