Hamas pronto a liberare tutti gli ostaggi in un’unica operazione

Il portavoce di Hamas, Taher al-Nunu, ha annunciato con fermezza che il movimento è pronto a liberare tutti gli ostaggi rimanenti in un’unica operazione durante la seconda fase della tregua a Gaza. Questa decisione rappresenterebbe un cambiamento significativo rispetto alla prassi precedente, che prevedeva rilasci in più fasi. Al-Nunu non ha specificato il numero esatto degli ostaggi detenuti da Hamas o da altri gruppi armati, mantenendo un certo alone di mistero su questa delicata questione.Attualmente Israele e Hamas stanno seguendo i termini della prima fase dell’accordo di tregua, che è iniziata il 19 gennaio. Finora, 19 ostaggi israeliani sono stati liberati in cambio di oltre 1.100 prigionieri palestinesi rilasciati dalle carceri israeliane. Al termine di questa prima fase restano ancora 58 ostaggi a Gaza, dei quali secondo le stime dell’esercito israeliano ben 34 sarebbero deceduti durante la cattività.La dichiarazione di Hamas sottolinea l’impegno del movimento verso una soluzione negoziata e inclusiva per risolvere le controversie con Israele. Tuttavia, resta da vedere come si evolverà la situazione e se entrambe le parti saranno disposte a compiere passi concreti verso una pace duratura nella regione. La questione degli ostaggi rimane quindi al centro delle trattative tra le due fazioni in conflitto, con la speranza che questa nuova proposta possa portare ad un progresso significativo verso una maggiore stabilità e sicurezza per entrambe le comunità coinvolte.