Hamas valuta spostare la base politica fuori dal Qatar: possibile impatto sulle trattative in corso. Crescente sfiducia e contatti con Paesi mediorientali come l’Oman. Dinamiche politiche in evoluzione nel Medio Oriente.

Secondo fonti vicine alla leadership di Hamas riportate dal Wall Street Journal, l’organizzazione sta prendendo in considerazione la possibilità di spostare la propria base politica al di fuori del Qatar. Questa potenziale mossa potrebbe avere ripercussioni significative sulle trattative in corso per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi che attualmente sono mediati da Doha.Il giornale americano ha citato una fonte araba che ha dichiarato che i colloqui sono nuovamente bloccati e non ci sono segnali positivi che indichino una rapida ripresa delle negoziazioni. Inoltre, si è registrata una crescente sfiducia tra Hamas e i negoziatori coinvolti nel processo.Il Wall Street Journal ha riferito che Hamas ha contattato almeno due Paesi nella regione mediorientale per valutare la possibilità di trasferimento della propria base. Tra le opzioni prese in considerazione, sembra che l’Oman sia uno dei paesi sulla lista. Tuttavia, al momento, il governo dell’Oman non ha rilasciato alcun commento in merito a questa eventualità.Questa situazione evidenzia un ulteriore sviluppo nelle dinamiche politiche della regione e potrebbe avere conseguenze significative sullo scenario geopolitico del Medio Oriente. Resta da vedere come si evolveranno le trattative e quali saranno le decisioni finali adottate da Hamas riguardo al suo futuro posizionamento politico.