Hezbollah: resilienza e determinazione contro gli attacchi israeliani

Hezbollah dimostra di essere una forza ben organizzata e resistente nonostante gli attacchi israeliani, come dichiarato da Naim Qassem, il numero due dell’organizzazione. La recente uccisione del leader Hasan Nasrallah non ha scalfito la struttura gerarchica del gruppo, che si prepara a eleggere un nuovo segretario generale nel rispetto delle proprie regole interne, nonostante le difficoltà del momento. L’elezione sarà gestita dal Consiglio consultivo composto da sette membri, alcuni dei quali sono stati vittime di attacchi israeliani nelle ultime settimane.Durante un discorso trasmesso in diretta tv su al Manar, Qassem ha sottolineato la capacità di Hezbollah di resistere alle menzogne e alle pressioni del nemico israeliano, negando le presunte perdite inflitte dall’avversario e ribadendo la determinazione del gruppo nel difendersi. Nonostante l’invasione terrestre israeliana in corso da una settimana, Hezbollah continua a contrastare con successo l’avanzata nemica. Qassem ha criticato i dirigenti israeliani, accusandoli di voler destabilizzare il Medio Oriente per imporre il proprio dominio e piegare le nazioni circostanti.Hezbollah si conferma dunque come un’organizzazione resiliente e determinata a difendere i propri interessi e la propria sovranità contro le minacce esterne. La coesione interna e la fermezza nei confronti degli attacchi avversari testimoniano della solidità dell’organizzazione e della sua capacità di resistenza anche in situazioni critiche come quella attuale.