A Hòbelté per vivere l’esperienza di un paesaggio sonoro
Salire a 1800 metri facendo risuonare l’ambiente esterno con quello nostro, interno, entrare nella protezione di un nido per catturare i canti, i suoni, i fruscii della natura, immergersi nella condizione originaria di un villaggio Walser del XVII secolo, rimasto intatto, gustare i sapori del latte, cenare intorno al fuoco, e vivere la sera alla sola luce di stelle e candele, in compagnia della famiglia ospitante. Grazie a Maria Isabella Ferrio, psicologa, e Ilario Bovolin. L’esperienza totale di un paesaggio sonoro con l’installazione di Emilia Persenico e le immagini di Dino De Simone, Mattia Marrone, Cristina Vuillermin a Tania Garella, psicologi e sportivi, Francesco Pastore, scienze ambientali e forestali e Mauro Noro, pastore.
OGNI VENERDÌ UN’ESCURSIONE GRATUITA
Alle ore 15:00 dei venerdì dal 17 luglio al 9 agosto in collaborazione con il Comune di Gressoney-Saint-Jean, Muse Diffuse offre l’esperienza guidata del nido sonoro in quota a Hobelté e degustazione di prodotti locali.
MUSE DIFFUSE – la storia in un film
Sabato 18 luglio 2020 ore 21 Wohnplatz, Gressoney-Saint-Jean
Daniele Mantione, filmmaker, presenta il suo video sull’esperienza di Muse Diffuse a Gressoney, realizzato con il sostegno di Film Commission Vallée d’Aoste, e sull’evento 2020 in compagnia dei protagonisti. Alla presenza del Sindaco, Luigi Chiavenuto, interverranno i protagonisti dell’ultima edizione: oltre al filmmaker Daniele Mantione e la curatrice, Gabriella Anedi, l’artista Emilia Persenico racconterà la sua ricerca artistica svoltasi in loco,
Daniele De Giorgis interverrà, insieme al dirigente scolastico della Scuola Media di Gressoney (dell’Istituzione Scolastica Unité des Communes Valdôtaines Walser et Mont Rose B.) in merito al per il progetto MUSIKUNST, una composizione musicale a partire dai suoni della natura, un modo per rinnovare in modo creativo il legame affettivo e culturale con il proprio territorio e la sua storia. Saranno presenti anche gli psicologi di Noipsy e Menti in Vetta che hanno pensato a questo luogo come une meta del benessere psico-fisico, mentre Francesco Pastore, naturalista, illustrerà l’esperienza dell’ascolto fra arte e natura. Ai presenti una cartolina da Hobelé disegnata per l’occasione da Dino de Simone.
Per info: pmpro.it