04 gennaio 2025 – 18:12
Il 2025 si presenta con una configurazione celeste particolare: il Perielio è fissato per le 14.28 di oggi, portando la Terra alla sua distanza minima dal Sole di 147 milioni e 103.686 chilometri. Secondo i calcoli di iL.Meteo.it, un anticiclone si sta avvicinando in concomitanza con l’Epifania, portando pioggia e vento in diverse regioni italiane. Tuttavia, il Sole splenderà con intensità su gran parte del territorio nazionale, aumentando la luminosità fino al 7%. Solo alcune zone come Calabria e Sicilia potrebbero subire disturbi atmosferici che interromperanno momentaneamente lo spettacolo celeste. Ma già domani, una maggiore copertura nuvolosa farà il suo ritorno con la seconda perturbazione del nuovo anno.La domenica 5 gennaio vedrà precipitazioni sin dalle prime ore del mattino in Valle d’Aosta, Liguria, Toscana e localmente in Calabria; nel pomeriggio la pioggia si estenderà anche a Friuli Venezia Giulia e Lombardia, con fenomeni isolati nel resto del Nord-Ovest.Il periodo più critico sembra essere tra l’Epifania e martedì 7 gennaio con l’arrivo del Ciclone della Befana: piogge intense colpiranno il Nord-Ovest e la Toscana il 6 gennaio per poi estendersi verso il resto del Paese dalla sera. I fenomeni più significativi sono attesi al Nord e lungo la costa tirrenica nella giornata di martedì 7 gennaio, proprio quando milioni di italiani torneranno al lavoro e a scuola dopo le festività natalizie.Il nuovo anno si apre quindi all’insegna delle perturbazioni atmosferiche, con una già passata e un’altra in arrivo che promettono di mantenere alta l’attenzione sui cambiamenti meteorologici in atto.