02 gennaio 2025 – 11:20
Il 2025 si prospetta come un anno decisivo per il futuro della Valle d’Aosta, dopo anni di progetti rimandati e ritardi. Sarà l’anno in cui molti nodi verranno finalmente al pettine e la regione potrà guardare avanti con fiducia. Tra le principali novità in arrivo, la posa della prima pietra dell’ampliamento a Est dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, un progetto che ha subito diversi intoppi a causa di ritrovamenti archeologici ma che ora sembra pronto a prendere forma.La Casino de la Valle spa di StVincent dovrà affrontare importanti decisioni per il suo futuro, con l’ipotesi di affidare la gestione della casa da gioco e del Grand hôtel Billia a un privato. Nel frattempo, i valdostani si preparano alle elezioni regionali e comunali che si terranno tra fine settembre e inizio ottobre, mentre l’ospedale Parini vedrà l’approvazione della progettazione esecutiva per il suo ampliamento a novembre.La Regione sembra godere di una stabilità economica e finanziaria rinnovata, con un bilancio solido che prevede risorse aggiuntive rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, restano delle incognite legate alla privatizzazione di alcuni settori chiave, su cui la giunta sta lavorando per valutarne la fattibilità.Nel frattempo, importanti opere infrastrutturali come l’elettrificazione della Ivrea-Aosta e i lavori al traforo del Monte Bianco proseguono non senza difficoltà ma con l’obiettivo di migliorare i servizi e le connessioni nella regione. Il ritorno della Coppa del Mondo di sci in Valle d’Aosta porterà grande entusiasmo tra gli appassionati dello sport invernale.Infine, sono previsti importanti interventi nel campo dell’energia rinnovabile e del restauro architettonico, con la ristrutturazione della palazzina Giordana e la costruzione di una centrale per energie pulite nell’area di piazza della Repubblica. Anche i monumenti storici come l’Arco d’Augusto riceveranno cure attente per preservarne il patrimonio culturale. Inoltre, eventi culturali come Musicastelle porteranno arte e spettacolo in tutta la regione, confermando il ricco calendario di appuntamenti che caratterizzerà il 2025 nella splendida Valle d’Aosta.
