Il caos in Myanmar: le forze armate sparano contro un convoglio di aiuti

In una scena di massimo caos e confusione, il conflitto in Myanmar si è accentuato martedì notte quando le forze armate del paese hanno aperto il fuoco contro un convoglio che stava trasportando aiuti alle aree colpite dal recente terremoto. Secondo fonti vicine al gruppo ribelle Ta’ang, le truppe militari avevano utilizzato mitragliatrici pesanti per sparare contro il convoglio di nove veicoli che si stava recando dalla cittadina di Naung Cho nello stato settentrionale Shan verso Mandalay. Nonostante l’informativa del convoglio sia stata fornita alla giunta militare, quest’ultima ha sostenuto di non esser stata a conoscenza della destinazione e che nessuno è rimasto ferito durante l’aggressione.La reazione delle forze armate non solo dimostra un approccio brutale ma anche un totale disprezzo per la vita umana, soprattutto in situazioni di crisi dove le popolazioni colpite da disastri naturali hanno già a suffragare risorse e aiuto.