Il coraggio di Padre Maurizio Patriciello: simbolo di resistenza contro la camorra e difeso da Giorgia Meloni. #IosonoPadreMaurizio

Il coraggioso e determinato Padre Maurizio Patriciello, un prete che si batte con fermezza contro la presenza della camorra nel territorio napoletano settentrionale, viene deriso dal presidente della Regione Campania con l’appellativo sprezzante di “Pippo Baudo dell’area nord di Napoli”. Queste parole sono state pronunciate in tono beffardo da Vincenzo De Luca, il governatore regionale, suscitando una reazione indignata da parte della premier Giorgia Meloni.La Meloni ha difeso con vigore l’operato di Padre Maurizio, sottolineando il suo impegno nel contrastare il dilagare della droga e della criminalità tra i giovani, attirando così l’odio e la minaccia dei camorristi. La figura del sacerdote è diventata un simbolo di resistenza e speranza per le famiglie oneste che cercano protezione e giustizia dove le istituzioni hanno fallito o si sono rifiutate di intervenire.Nel suo intervento sui social, la presidente del Consiglio ha denunciato l’atteggiamento derisorio di De Luca nei confronti di Padre Maurizio come un segnale allarmante. Ha ribadito il sostegno dello Stato al coraggioso prete, esprimendo solidarietà e gratitudine per i suoi sacrifici. Ha sottolineato l’importanza di riconoscere il valore delle persone che operano con dedizione e onore per il bene comune, senza scendere a compromessi o trascurare i doveri istituzionali.Il caso di Padre Maurizio evidenzia la complessità delle sfide sociali e morali che affliggono la società contemporanea, ma anche la forza dell’impegno individuale nel combattere le ingiustizie e difendere i valori fondamentali della dignità umana. Il sostegno e la solidarietà verso chi si batte per un mondo migliore sono essenziali per costruire una comunità più giusta e solidale. #IosonoPadreMaurizio