26 marzo 2025 – 20:15
Il fascino delle immagini d’epoca, i ricordi di una vita vissuta all’insegna della passione e dell’emotività: il Pino Daniele che ci ha lasciato è solo un piccolo aspetto di quella che era realmente la sua personalità. I video fatti in casa, dove appaiono bambini giocosi e cani amichevoli, e le foto d’archivio con le immagini dei concerti leggendari, come quello del 19 settembre 1981 a Napoli, sono solo una parte di un racconto più vasto. La vita di Pino Daniele è stata segnata dalla sua musica e dalle sue storie personali, che affondano profonde radici nella città che l’ha visto nascere: Napoli.Il documentario “Pino” della regia di Francesco Lettieri offre uno sguardo intimo e personale su chi era Pino Daniele. La storia del cantautore napoletano è stata raccontata attraverso le sue canzoni, i suoi concetti musicali e le storie dei suoi amici e colleghi di lavoro. “Pino” non è solo un film musicale ma anche una testimonianza della sua opera che continua a vivere e a ispirare.Il documentario si avvale del contributo delle persone più vicine a Pino, come il figlio Alessandro e il giornalista Federico Vacalebre, che ne ripercorrono i luoghi di vita per scoprire un aspetto inedito della sua personalità. La storia è raccontata attraverso l’ascolto delle storie degli amici più stretti e dei colleghi con cui ha lavorato a lungo.Nel documentario sono presenti personaggi come Vasco Rossi, Jovanotti, Loredana Bertè, Eric Clapton e Rosario Fiorello. Questi contributi permettono di avere un quadro completo sulla sua vita e sulle sue passioni. Pino Daniele non è stato solo il cantautore che ha conquistato il mondo con la sua musica ma anche l’artista che ha rappresentato una città intera.Il film si avvale di archivi inediti della Fondazione Pino Daniele, oltre a quelli digitalizzati dai familiari. Sono presenti immagini del concerto del 1981 e brani inediti come Tiene ‘n’mmane e Una parte di me. Questo materiale offre un quadro più ampio sulla sua opera musicale e le sue intenzioni artistiche.”Pino” è prodotto da Groenlandia, Lucky Red e Tartare Film e sarà presto disponibile su Netflix a luglio.
