Il futuro della nazionale italiana di pallavolo maschile: De Giorgi confermato ct fino al 2026, ambizioni e continuità nello staff tecnico.

Il futuro della nazionale italiana di pallavolo maschile è stato delineato con entusiasmo e determinazione durante la riunione del consiglio federale della Fipav a Cagliari. Ferdinando De Giorgi è stato confermato come ct fino al 2026, un rinnovo accolto con grande soddisfazione e orgoglio da parte del presidente Fipav, Giuseppe Manfredi. La scelta di confermare De Giorgi sulla panchina azzurra è stata motivata non solo dai brillanti successi ottenuti sotto la sua guida, ma anche dalla coerenza con lo stile e l’immagine che la federazione intende promuovere per la nazionale italiana.Il ct De Giorgi, artefice delle recenti vittorie dell’oro mondiale nel 2022, dell’oro europeo nel 2021 e dell’argento europeo nel 2023, si prepara ora a nuove sfide. Il suo obiettivo immediato sarà garantire la qualificazione per Parigi 2024, seguita dalla difesa dei titoli mondiali nel 2025 e europei nel 2026. Con grande entusiasmo ed impegno, De Giorgi ha espresso la sua gratitudine per la fiducia ricevuta e il desiderio di continuare a sviluppare un progetto basato sulla crescita dei giovani talenti presenti nella squadra.Parallelamente al rinnovo del contratto di De Giorgi, il consiglio ha esteso anche i contratti del secondo allenatore Massimo Caponeri e dell’assistente allenatore e preparatore atletico Nicola Giolito fino al 2025. Questa decisione testimonia l’importanza attribuita alla continuità dello staff tecnico per garantire una preparazione ottimale degli atleti e mantenere elevati standard di professionalità all’interno della nazionale italiana di pallavolo maschile.In questo contesto di ambizioni sportive elevate e spirito collaborativo, la Fipav guarda con fiducia al futuro della pallavolo italiana, sapendo di poter contare su una leadership solida e motivata come quella incarnata da Ferdinando De Giorgi e dal suo team tecnico.