25 febbraio 2025 – 11:01
La lotta contro il populismo e il centralismo, unita alla volontà di mantenere saldi i legami di collaborazione con l’Alto Adige, le autonomie, la Francia e la Svizzera, costituisce un pilastro fondamentale per il futuro della Valle d’Aosta. Celebrando il 79° anniversario dell’autonomia e il 77° dello Statuto speciale, si è reso evidente che è necessario recuperare lo spirito di partecipazione politica che caratterizzava gli eventi del passato. Il presidente degli enti locali, Alex Micheletto, ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide attuali con determinazione e consapevolezza.Il presidente del Consiglio regionale Alberto Bertin ha posto l’accento sulla necessità per l’Europa di fronteggiare i crescenti fenomeni populisti e le minacce all’integrazione economica e politica. Ha sottolineato che il futuro dell’autonomia dipende dalla capacità di difendere i valori della legalità, dei diritti e del pluralismo. Le parole del Presidente Mattarella durante la sua visita hanno ribadito l’importanza dell’autonomia come valore da preservare.Renzo Testolin, presidente della Regione, ha evidenziato l’importanza della lingua come elemento fondante dell’autonomia e simbolo di identità condivisa con la Francia. Ha espresso solidarietà al Presidente Mattarella per le critiche ricevute dalla Russia e ha sottolineato la collaborazione europea con Arno Kompatscher, presidente della Provincia di Bolzano.Kompatscher ha enfatizzato il rispetto delle diversità come cardine delle autonomie regionali in contrasto con le azioni divisive di Putin e Trump nel panorama internazionale. Anche Muriel FavreTorelloz, presidente del cantone svizzero del Vallese, ha sottolineato l’importanza dei legami storici e culturali che uniscono le regioni oltre i confini nazionali. La volontà comune di preservare le identità locali rappresenta un baluardo contro le forze estremiste in Europa.In questo contesto complesso e sfidante, è fondamentale mantenere vivo lo spirito di collaborazione tra le diverse realtà regionali al fine di difendere i valori democratici e promuovere una visione inclusiva dell’Unione europea.