05 gennaio 2024 – 23:45
Matteo Mariotti, il giovane di Parma che ha subito l’attacco di uno squalo in Australia lo scorso 9 dicembre, si prepara a un nuovo intervento chirurgico presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. Nonostante la perdita di una gamba sotto il ginocchio, Matteo affronta la sua riabilitazione con fiducia e spera di tornare presto a camminare grazie all’utilizzo di una protesi. Durante una conferenza stampa tenutasi questa mattina presso l’ospedale bolognese, Matteo ha espresso il suo profondo rammarico per la campagna d’odio scatenata contro di lui. Nonostante le false accuse e gli attacchi ingiustificati, Matteo è grato per il sostegno ricevuto da parte della sua famiglia, dei suoi migliori amici e anche da sconosciuti che gli hanno dimostrato amore e solidarietà. Ha voluto ringraziare tutte queste persone che lo hanno sostenuto in questo difficile momento. Tuttavia, non può nascondere la delusione per le parole offensive e i commenti negativi rivolti nei suoi confronti. In particolare, ha menzionato una raccolta fondi organizzata dai suoi amici per aiutarlo nella sua futura vita in cui avrà bisogno di supporto. Questa raccolta fondi è stata oggetto di critiche infondate e accusazioni di truffa nei confronti di Matteo. Lui stesso si è definito come un sopravvissuto dell’attacco dello squalo e ha ribadito che la sua unica colpa è stata quella di sopravvivere. Nonostante le difficoltà e l’odio incontrato lungo il suo percorso, Matteo Mariotti rimane determinato a superare questa prova e a ricostruire la sua vita con coraggio e resilienza.