Il grido della pace risuona imperioso, richiamando l’attenzione sulla necessità di un mondo giusto e rispettoso dei diritti umani, lontano da qualsiasi forma di sottomissione. Sergio Mattarella, nel suo decimo discorso alla nazione italiana, dipinge un quadro dell’Italia contraddistinto da luci ed ombre, sentendosi obbligato a toccare il delicato tema delle guerre che minacciano l’equilibrio globale. In soli 17 minuti di parola trasmessa in modo unificato su tutti i canali, il presidente si è introdotto nelle case degli italiani con l’intento di tranquillizzare e spronare, evitando accuratamente di seminare ansie o pessimismo. Al contrario, ha cercato di catalizzare le energie positive del Paese, sottolineando i segnali incoraggianti nell’occupazione e nell’export. Tuttavia, non ha trascurato di affrontare con franchezza le criticità dolorose come il sistema sanitario nazionale e le lunghe liste d’attesa che costringono troppi cittadini a rinunciare alle cure necessarie.
“Il grido della pace di Sergio Mattarella: luci ed ombre dell’Italia”
Date: