Il panorama economico attuale si presenta come un’opportunità per il Mediocredito Centrale di sostenere gli investimenti e guardare al futuro con ottimismo. In collaborazione con il Mimit, l’istituto è concentrato sullo sviluppo dei Fondi Crescita e sull’attuazione di progetti nelle Zone Economiche Speciali (Zes). Il Mezzogiorno d’Italia ha reagito in modo più dinamico rispetto al passato a questa fase di cambiamento, dimostrando una maggiore prontezza nel cogliere le sfide europee che si presentano. Sono molteplici i temi strutturali su cui concentrarsi per favorire la crescita e lo sviluppo del Paese.Francesco Minotti, amministratore delegato del Mediocredito Centrale, ha evidenziato l’impegno dell’istituto durante la pandemia nel garantire finanziamenti per circa 250 miliardi di euro attraverso il Fondo Centrale di Garanzia. Questo strumento ha svolto un ruolo fondamentale nel supportare le imprese italiane, in particolare le piccole e medie imprese che costituiscono il cuore pulsante dell’economia nazionale. Superata la fase emergenziale, ci si trova ora in una fase di ripresa non priva di sfide, ma che offre opportunità concrete per consolidare e rafforzare il tessuto imprenditoriale italiano.L’intervento di Minotti al Convegno Nazionale Giovani Imprenditori a Rapallo ha sottolineato l’importanza della collaborazione e della sinergia tra istituzioni pubbliche e private per favorire lo sviluppo economico del Paese. È necessario mantenere alta l’attenzione sulle dinamiche europee e lavorare con determinazione sui temi strutturali che possono contribuire a una crescita sostenibile e duratura. Il Mediocredito Centrale si dichiara pronto ad affrontare queste sfide con determinazione e visione strategica, ponendosi come punto di riferimento per gli investimenti futuri e lo sviluppo dell’Italia verso nuovi orizzonti prosperità economica.
Il Mediocredito Centrale: un’opportunità di investimento per il futuro dell’Italia
Date: