Il mercante Marcelo Naranjo è stato giudicato colpevole da un tribunale di Santiago e condannato a 24 anni di reclusione per l’omicidio di Francisca Sandoval, la prima giornalista cilena assassinata dopo il ritorno alla democrazia nel 1990.Nel primo maggio del 2022, durante una protesta, si è verificato un violento scontro tra i manifestanti e un gruppo di commercianti del quartiere Meiggs, che tentavano di bloccare il passaggio della manifestazione con la forza.Naranjo ha guidato la contromanifestazione insieme ad altri negozianti e, impugnando un’arma da fuoco, ha sparato contro la folla, colpendo Sandoval al volto.La giovane reporter trentenne, che stava documentando gli eventi per la televisione comunitaria Señal 3 de La Victoria, è stata trasportata d’urgenza in ospedale dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico. Purtroppo, il 12 maggio dello stesso anno è stata annunciata la sua morte dopo dodici giorni trascorsi in coma. Da allora Naranjo si trova in detenzione e secondo le leggi cilene dovrà scontare ancora ventidue anni di pena.
Il mercante Marcelo Naranjo condannato per omicidio giornalista cilena
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